Matàz Teatro

Dedalofurioso soc. coop.

In collabozione con Libera Vicenza

Con il supporto dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Dueville

Festival della Legalità

Dal 15 al 19 Luglio 2020

Busnelli Giardino Magico di Dueville (VI)

Il 19 Luglio 1992, una domenica, una Fiat 126 contenente 93 chilogrammi di tritolo esplodeva in Via Mariano d’Amelio a Palermo.

Muoiono in sei: Paolo Borsellino, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.

28 anni dopo riteniamo ancora indispensabile parlare di legalità, ricordare chi ha lottato per sconfiggere la mafia, assumerci le responsabilità della nostra storia. Perché è fondamentale capire quali sono i meccanismi profondi che portano ad aderire ad un determinato sistema culturale e che questi meccanismi scattano a prescindere dalla regione in cui si vive e soprattutto che opporsi a questi meccanismi, spesso inconsci, richiede un cambiamento profondo e radicale.

Questo vogliamo raccontare, per questo nasce il Festival della Legalità.

PROGRAMMA:

Dal 15 al 19 Luglio al Busnelli Giardino Magico di Dueville (VI)

Mercoledì 15 Luglio:

  • ore 20.45 intervento del Comitato Pfas.Land

  • ore 21.30 proiezione film “Cattive Acque

Regia di Todd Haynes

con Mark Ruffalo, Anne Hathaway, William Jackson Harper, Bill Pullman, Tim Robbins.

Genere: thriller/drammatico

Basato su una storia vera raccontata nel 2016 da Nathaniel Rich nell’articolo The Lawyer Who Became DuPont’s Worst Nightmare pubblicato dal New York Times, il film racconta il caso dell’avvocato Robert Bilott contro la società di produzione di prodotti chimici DuPont a seguito dello scandalo dell’inquinamento idrico di Parkersburg con prodotti chimici non regolamentati

Biglietti: ridotto 4€ / intero 5€

Giovedì 16 Luglio:

  • ore 20.45 presentazione della rassegna con Libera Vicenza

Un breve momento di discussione tra Matàz Teatro e il Presidio Libera Vicenza per presentare la rassegna e contestualizzare storicamente le proposte artistiche.

  • ore 21.30 proiezione documentario “In un altro paese

Scritto da Alexander Stille

diretto e sceneggiato da Marco Turco

Genere: documentario

Documentario del 2005 che narra la storia di cosa nostra, e i suoi intrecci con la politica, dagli anni settanta del XX secolo ai giorni nostri.

Serata a contributo responsabile

Venerdì 17 Luglio:

di Matàz Teatro

Scritto e diretto da Marco Artusi

con Evarossella Biolo

Festival-Legalità-Rita

Rita cresce a Partanna, valle del Belice, Sicilia, provincia di Trapani che negli anni 80 del secolo scorso significa essenzialmente una cosa: terra di mafia. Un luogo in cui lo stato semplicemente non riusciva a entrare, in cui la legge era fatta da delinquenti. Fra cui il padre di Rita.

Ribellarsi a una situazione simile richiede delle motivazioni non comuni: deve cambiarti il mondo in cui vivi o il modo di vedere quel mondo. E soprattutto devi incontrare lungo questo percorso delle persone che ti aiutino, ti proteggano e mostrino altri mondi possibili, in cui i tuoi ideali si possano realizzare.

Un giudice le offre protezione e la ascolta. Un giudice siciliano nato a Palermo con una storia alle spalle che lo rende, assieme all’amico Giovanni Falcone, l’immagine della lotta alla mafia in tutto il mondo: Paolo Borsellino.

L’umanità e l’onestà intellettuale di Borsellino sono l’ultimo tassello che le permette quel cambio di visione del mondo tale da arrivare ad affermare “dopo aver sconfitto la mafia che c’è dentro di te, puoi combattere la mafia, la mafia siamo noi e il nostro modo sbagliato di comportarci”.

Forse Rita è una piccola storia, ma con tutta evidenza, ci dimostra che la grande storia è formata dalle piccole storie come quelle di questa ragazza.

Biglietti: ridotto 6€ / intero 8€

Sabato 18 Luglio:

  • ore 20.45 intervento del Presidio Libera Vicenza

  • ore 21.30 proiezione film “Hammamet

Regia di Gianni Amelio

con Pierfrancesco Favino, Livia Rossi, Luca Filippi, Silvia Cohen, Omero Antonutti, Renato Carpentieri, Giuseppe Cederna, Claudia Gerini

Genere: biografico/drammatico

Hammamet, film del 2020 diretto da G. Amelio, racconta la storia degli ultimi sei mesi di vita di Bettino Craxi, che il discusso uomo politico trascorse in Tunisia dopo essere stato al centro della più grande inchiesta giudiziaria italiana.

Biglietti: ridotto 4€ / intero 5€

Domenica 19 Luglio:

  • ore 17.30 lettura animata “Il trattamento Ridarelli – Legalità per bambini

Con Marco Artusi

su testo “Il trattamento Ridarelli” di Roddy Doyle

Lettura presentata nel progetto FIABE IN GIARDINO al Busnelli Giardino Magico

Festival-Legalità-Ridarelli

È un duro lavoro essere genitore, perché richiede molta pazienza e una buona dose di memoria di come si era quando si era a propria volta bambini. È un duro lavoro anche perché – e questo fa parte dei segreti meglio custoditi dell’universo – c’è chi controlla che i genitori svolgano bene, con pazienza e misura, il proprio ruolo. E chi non fosse all’altezza, potrebbe essere sottoposto a temibile – e terribile – Trattamento Ridarelli (segue tuono!)!

Ma cos’è il temibile Trattamento Ridarelli (segue tuono!)? Eh… in realtà ciò che si sa ci arriva tutto dalle parole di un cane, tale Rover, che ci racconta – un po’ confusamente e inspiegabilmente, non senza vantarsi… – di come il Trattamento Ridarelli (segue tuono!) altro non sia che lo spaciàc che fa la scarpa di un genitore quando affonda dentro una cacca di cane; meglio, lo strùsc strùsc che il summenzionato genitore fa cercando di levarsela dalla scarpa; o ancora la testa che batte sul muro scivolando sulla scarpa sporca di cacca… capirete anche voi che non ci si capisce  molto.

Gli unici altri elementi di cui disponiamo è che i Ridarelli sono degli esserini invisibili (ma non quando lo sfondo è viola…) che vanno di casa in casa a controllare che i genitori non siano troppo severi coi propri bimbi, che semmai somministrano la punizione, sempre – a quanto dice il cane Rover – a base di cacca di cane.

Questo è quello che noi conoscevamo prima che il signor Roddy Doyle riuscisse a raccontarci per intero questa storia in un libro edito da Salani.

Evento a contributo responsabile

Di Teatro Bresci

Di e con Giacomo Rossetto

Festival-Legalità-Borsellino

Il giudice Paolo Borsellino, assassinato da cosa nostra assieme a cinque agenti della sua scorta nella strage di via d’Amelio, è considerato uno dei personaggi più importanti e prestigiosi nella lotta contro la mafia, insieme al collega ed amico Giovanni Falcone.

Sono passati 25 anni da quel maledetto 19 luglio, giorno della strage.

Con lo spettacolo si vuole raccontare la vita del magistrato Borsellino attraverso la descrizione dell’uomo Paolo, un uomo tutto d’un pezzo, un uomo che non accetta compromessi, un uomo dal forte rigore morale, un uomo semplice diventato eroe, il cui lavoro però non è ancora finito.

Dopo la morte dell’amico e collega Giovanni Falcone, il coraggio è ciò che spinge, nonostante la paura, il giudice Paolo Borsellino a compiere fino in fondo il proprio dovere. Di magistrato e di uomo, perché pubblico e privato si contaminano sempre nella sua vita: i pensieri del giudice si rispecchiano in quelli dell’uomo e viceversa.

È una storia di parole, fatti, speranze, delusioni, numeri.

Numeri che raccontano i kg di tritolo.

Numeri che raccontano i mafiosi condannati.

Numeri che raccontano gli amici persi.

Numeri che sono grandi o piccoli, ma sempre importanti.

È una storia fatta di parole e suoni, musiche e immagini.

Per continuare a lottare.

Biglietti: ridotto 6€ / intero 8€

INFORMAZIONI E CONTATTI

Busnelli Giardino Magico

Via Rossi 37, Dueville (VI)

Mail: info@dedalofurioso.it

Telefono: 345 707 9215