questioni di genere
questioni di genere
Uno nessuna centomila
La lettura affronta il tema universale della violenza, esplorandone le diverse forme, alcune delle quali possono sembrare sottili o comiche, mentre altre generano rabbia e indignazione.
Tuttavia, l’opera promuove la necessità di parlare apertamente della violenza, sottolineando che il silenzio non è la soluzione e che solo attraverso il dialogo aperto possiamo sperare di provocare un cambiamento.
Nel suo potente epilogo, viene offerto un messaggio di speranza che evidenzia il ruolo fondamentale delle donne nella lotta contro la violenza e ci ricorda che questa discussione cruciale non deve essere limitata a occasioni specifiche, ma deve diventare una parte costante del nostro tessuto sociale.
Dai testi di Lella Costa, Franca Rame, Serena Dandini
Con Evarossella Biolo e Marco Artusi
l’uomo che non deve chiedere mai
Quest’indagine è una vera e propria immersione nella profondità della violenza di genere, un tema che ha radici antiche nella nostra cultura, quella che ha spesso considerato le donne come proprietà. Ma la violenza che sperimentiamo oggi è solo la punta di un iceberg formato da comportamenti subdoli e culturalmente accettati che spesso non abbiamo nemmeno riconosciuto come violenza.
Marco Artusi ci guida in un viaggio attraverso una ricerca teatrale che esamina il patriarcato storico e le lotte femministe, dimostrando che la violenza di genere coinvolge tutti noi. Lo spettacolo è una chiamata all’azione, un invito a smuovere le acque e a sfidare la cultura che ha contribuito a sostenere l’oppressione in tutte le sue forme, dal classismo al razzismo, dal colonialismo ai regimi autoritari. È un’opportunità per riflettere, imparare e, soprattutto, per agire.
Da un’indagine di e con Marco Artusi
Musiche dal vivo di Giovanni Frison
donne e diritti:
storia di una lotta
“Donne e diritti: storia di una lotta” è un viaggio appassionante attraverso i secoli per raccontare le battaglie, i sacrifici e le conquiste delle donne nella lotta per l’uguaglianza. Partendo da esempi storici come Olympe de Gouges, ghigliottinata per aver osato sognare una società equa, e arrivando alle protagoniste dell’Assemblea Costituente italiana, il racconto intreccia storie personali e collettive.
Lo spettacolo è arricchito dalla presenza di Paola Selva che, con la sua chitarra e musiche originali, accompagna e amplifica le parole, creando un’atmosfera intensa e coinvolgente.
Attraverso testimonianze potenti, melodie evocative e voci indimenticabili, emerge un messaggio chiaro: la parità è un diritto che si conquista giorno dopo giorno e un’eredità da trasmettere alle nuove generazioni.
Di e con Evarossella Biolo
Musiche originali dal vivo di Paola Selva
Uno nessuna centomila
La lettura affronta il tema universale della violenza, esplorandone le diverse forme, alcune delle quali possono sembrare sottili o comiche, mentre altre generano rabbia e indignazione.
Tuttavia, l’opera promuove la necessità di parlare apertamente della violenza, sottolineando che il silenzio non è la soluzione e che solo attraverso il dialogo aperto possiamo sperare di provocare un cambiamento.
Nel suo potente epilogo, viene offerto un messaggio di speranza che evidenzia il ruolo fondamentale delle donne nella lotta contro la violenza e ci ricorda che questa discussione cruciale non deve essere limitata a occasioni specifiche, ma deve diventare una parte costante del nostro tessuto sociale.
Dai testi di Lella Costa, Franca Rame, Serena Dandini
Con Evarossella Biolo e Marco Artusi
l’uomo che non deve chiedere mai
Quest’indagine è una vera e propria immersione nella profondità della violenza di genere, un tema che ha radici antiche nella nostra cultura, quella che ha spesso considerato le donne come proprietà. Ma la violenza che sperimentiamo oggi è solo la punta di un iceberg formato da comportamenti subdoli e culturalmente accettati che spesso non abbiamo nemmeno riconosciuto come violenza.
Marco Artusi ci guida in un viaggio attraverso una ricerca teatrale che esamina il patriarcato storico e le lotte femministe, dimostrando che la violenza di genere coinvolge tutti noi. Lo spettacolo è una chiamata all’azione, un invito a smuovere le acque e a sfidare la cultura che ha contribuito a sostenere l’oppressione in tutte le sue forme, dal classismo al razzismo, dal colonialismo ai regimi autoritari. È un’opportunità per riflettere, imparare e, soprattutto, per agire.
Da un’indagine di e con Marco Artusi
Musiche dal vivo di Giovanni Frison
donne e diritti:
storia di una lotta
“Donne e diritti: storia di una lotta” è un viaggio appassionante attraverso i secoli per raccontare le battaglie, i sacrifici e le conquiste delle donne nella lotta per l’uguaglianza. Partendo da esempi storici come Olympe de Gouges, ghigliottinata per aver osato sognare una società equa, e arrivando alle protagoniste dell’Assemblea Costituente italiana, il racconto intreccia storie personali e collettive.
Lo spettacolo è arricchito dalla presenza di Paola Selva che, con la sua chitarra e musiche originali, accompagna e amplifica le parole, creando un’atmosfera intensa e coinvolgente.
Attraverso testimonianze potenti, melodie evocative e voci indimenticabili, emerge un messaggio chiaro: la parità è un diritto che si conquista giorno dopo giorno e un’eredità da trasmettere alle nuove generazioni.
Di e con Evarossella Biolo
Musiche originali dal vivo di Paola Selva
Nessuna lotta può concludersi vittoriosamente se le donne non vi partecipano a fianco degli uomini. Al mondo ci sono due poteri: quello della spada e quello della penna. Ma in realtà ce n’è un terzo, più forte di entrambi, ed è quello delle donne.
Malala Yousafzai
Premio Nobel per la Pace
PROSSIMI APPUNTAMENTI
unisciti alla nostra newsletter
Per essere sempre aggiornat* sugli eventi, le rassegne e i corsi di formazione e per scoprire dove trovare i nostri spettacoli!